Category Archives: Cose che ho scritto

Questa sezione raccoglie i testi scritti da me. La maggior parlano di graffiti writing.

Obey Obama e la street propaganda

articolo scritto con Fabrizio Martire, apparso in origine su Subvertising

I muri sono, da sempre, luogo d’elezione della propaganda politica. Non sorprende che la street art commenti, critichi o incoraggi l’agenda politica. È successo più volte in passato, sia in Italia che all’estero, dai murales politici messicani alle frasi di protesta nell’Italia degli anni di Piombo.
Nell’attuale campagna elettorale americana, però, l’utilizzo dell’arte sta prendendo una piega diversa. La promozione delle pratiche artistiche e il supporto al National Endowment for the Arts (il fondo statunitense che, a livello federale, promuove le arti figurative e lo spettacolo) sono tra i primi punti della campagna elettorale di Barack Obama: forse è proprio questa posizione, insieme al resto del programma di quello che si presenta come homo novus della politica americana, che ha suscitato l’azione e l’impegno politico da parte di molti artisti. Continue reading

San Paolo denudata / Sao Paulo despida

Articolo apparso in origine su Verdeamarelo #3, 2007
Scarica il PDF di Verdeamarelo #3

Passeggiando in città, la pubblicità accompagna ogni nostro movimento: siamo bombardati da più di tremila messaggi al giorno, tra cartelloni, insegne, adesivi. E ancora di più a San Paolo dove, come abbiamo visto nello scorso numero, le onnipresenti firme dei pixadores costituiscono un’implicita risposta al sovraccarico pubblicitario. Continue reading

Diventare ricchi vendendo Viagra

articolo apparso in origine sul magazine Subvertising

Probabilmente, ricevete come me centinaia di email tutti i santi giorni. Offrono una laurea in Inutilità Comparata in dieci minuti, un mutuo istantaneo per comprare un cammello, una bambola gonfiabile con le fattezze di Raffaella Carrà. Ma soprattutto, si preoccupano delle dimensioni della vostra verga e della durata delle vostre erezioni.
Il provider statunitense America Online ritiene che, dietro una buona parte dello spam ricevuto dai loro utenti, ci sia una persona sola: Davis Wolfgang Hawke avrebbe mandato circa 130.000 email in tre mesi verso indirizzi email di AOL, cercando di vendere pillole per l’ingrossamento del pene. Continue reading